Monica

Monica

venerdì 27 febbraio 2009

Edgar Allan Poe



Un sogno dentro un sogno

Questo mio bacio accogli sulla fronte! 
E, da te ora separandomi, 
lascia che io ti dica 
che non sbagli se pensi 
che furono un sogno i miei giorni; 
e, tuttavia, se la speranza volò via 
in una notte o in un giorno, 
in una visione o in nient'altro, 
è forse per questo meno svanita? 
Tutto quello che vediamo, quel che sembriamo 
non è che un sogno dentro un sogno. 

Sto nel fragore 
di un lido tormentato dalla risacca, 
stringo in una mano 
granelli di sabbia dorata. 
Soltanto pochi! E pur come scivolano via, 
per le mie dita, e ricadono sul mare! 
Ed io piango - io piango! 
O Dio! Non potro' trattenerli con una stretta piu' salda? 
O Dio! Mai potrò salvarne 
almeno uno, dall'onda spietata? 
Tutto quel che vediamo, quel che sembriamo 
non è che un sogno dentro un sogno? 

3 commenti:

  1. se è tutto un sogno...forse ci sono alcuni sogni che è meglio muoiano prima di farci troppo male.
    saluti

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  2. se ti piace edgar allan poe, ascolta l' album "the raven" di lou reed....como me gusta edgar!!!!!!

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  3. Edgar è fra i miei scrittori preferiti, da sempre... e questa una delle sue poesie più belle, insieme ad Annabel Lee.
    Un sogno dentro un sogno, probabile...
    Ciao Mony, un abbraccio!!!

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