Monica

Monica

venerdì 27 febbraio 2009

Edgar Allan Poe



Un sogno dentro un sogno

Questo mio bacio accogli sulla fronte! 
E, da te ora separandomi, 
lascia che io ti dica 
che non sbagli se pensi 
che furono un sogno i miei giorni; 
e, tuttavia, se la speranza volò via 
in una notte o in un giorno, 
in una visione o in nient'altro, 
è forse per questo meno svanita? 
Tutto quello che vediamo, quel che sembriamo 
non è che un sogno dentro un sogno. 

Sto nel fragore 
di un lido tormentato dalla risacca, 
stringo in una mano 
granelli di sabbia dorata. 
Soltanto pochi! E pur come scivolano via, 
per le mie dita, e ricadono sul mare! 
Ed io piango - io piango! 
O Dio! Non potro' trattenerli con una stretta piu' salda? 
O Dio! Mai potrò salvarne 
almeno uno, dall'onda spietata? 
Tutto quel che vediamo, quel che sembriamo 
non è che un sogno dentro un sogno? 

io e te......


Alcuni credono di conoscermi,

fino ai più macabri desideri,

ma nessuno sa quanto è grande il mio dolore.


Rosa bianca in una profonda e desolata notte.

Se la vita è questa, forse allora vale la pena di morire.


Ti amerò fino a quando non diventerà tutto

una vuota illusione, poi ti lascerò andare.

Odio sentirmi

chiusa nell'alone oscuro dei miei pensieri.

Il tormento che ricevo ogni giorno

uccide la mia voglia di vivere.


Dai miei occhi sgorgano lacrime.

Il mio cuore è in frantumi,

troppe amare delusioni.


Ormai il mondo è solo una discarica di cattivi sentimenti.

Il marcio è intorno a noi e forse anche dentro.

Esseri malvagi godono nel vedere

il sangue di corpi innocenti.


Possiamo farcela

io e te...........

Basta avere un po' di coraggio.



semplicementemonica

(Monica Ventrone 2 NOVEMBRE 1996)

mercoledì 25 febbraio 2009

Salve

in queste giornate dove coatto è il mio esilio, (per chi non lo sapesse sono influenzata) ho avuto modo di riflettere su ciò che continua a tormentare la carne e l'anima mia (per alcuni è la medesima cosa, ma x questa sera vi risparmio una delle mie riflessioni religiose filosofiche, se così posso chiamarle!). Finalmente dopo gustose coltellate auto-inflitte contornate da recupero di auto-stima son giunta nella tenebrosa consapevolezza, che la maggior parte di ciò che mi turba è provocato dalla superficialità e\o dalla poca capacità di capire il valore delle persone e\o dallo smisurato egocentrismo di alcuni esseri a cui ho permesso di accostarsi alla mia umile esistenza.Naturalmente non parlo degli accessori umani che a volte posso usare per rallegrare serate morte (come sono stata accusata quest'oggi, di fare come passatempo), e nemmeno di quei pochi vermigli qualunquisti che cercano di farmi cambiare idee sul mio genere di vita,NOOO io sto parlando di chi vuole il tuo rispetto e poi ti nega il suo... Bene il mio delirio onirico è giunto a conclusione, scusate per aver in qualche modo affaticato la vostra maestosa calotta cranica, vi auguro con il mio profondo, ma profondo cuore di passare una lieta serata...


Vostra semplicementemonica

(Monica Ventrone)

martedì 24 febbraio 2009

Le solite questioni di politica e religione...



Salve anime approdate in questo angolo sperduto di pensieri e sentimenti lasciati in bella mostra per essere palpati ed assaporati da chi riesce ancora ad apprezzare la cristallina semplicità dell'onestà...

In questo Stato dove le persone sempliciotte ed arroganti vigilano su esseri palesemente superiori, la mancanza di coerenza è in qualche modo giustificata! Si parla delle varie condizioni di degrado ogni giorno, ma nulla servono le parole, se non vengono sostenute da una un corpo forte, l'insieme di pensieri che creano una massa... Il popolo ha il potere, ma non lo sfrutta perché venduto o manipolato da i burattinai di turno (POLITICI) e dai signori della chiesa!

M' inoltrerò nell'argomento proponendovi alcuni miei scritti passati


Secondo la chiesa intesa come vaticano, io non sono una buona cristiana,

ma visto che sono credente, ma sottolineo, non praticante,

non mi piego alla legge dell’uomo, ma di Dio!

Non condivido le ideologie elaborate da i così definiti uomini di Dio,

che hanno volutamente manipolato la religione per creare lo stato vaticano,

e hanno messo in pratica tutto ciò che il Cristo ripudiava....


dal Vangelo secondo Matteo:

.....Quando pregate, non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, per essere visti dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. 6Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

7Pregando poi, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate.


.....16Ed ecco un tale gli si avvicinò e gli disse: "Maestro, che cosa devo fare di buono per ottenere la vita eterna?". 17Egli rispose: "Perché mi interroghi su ciò che è buono? Uno solo è buono. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti". 18Ed egli chiese: "Quali?". Gesù rispose: "Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, 19onora il padre e la madre, ama il prossimo tuo come te stesso". 20Il giovane gli disse: "Ho sempre osservato tutte queste cose; che mi manca ancora?". 21Gli disse Gesù: "Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi". 22Udito questo, il giovane se ne andò triste; poiché aveva molte ricchezze.

23Gesù allora disse ai suoi discepoli: "In verità vi dico: difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli. 24Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli". 25A queste parole i discepoli rimasero costernati e chiesero: "Chi si potrà dunque salvare?". 26E Gesù, fissando su di loro lo sguardo, disse: "Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile".


Bastano queste poche righe per farvi capire cosa intendo....

Mi chiedo?

Perché lo stato Vaticano non vende tutti i beni accumulati in vari modi che preferisco non sapere,

per aiutare le persone povere...ed il Papà veste firmato e indossa gioielli?

POVERA ME......non capirò forse perché sono una povera deficiente! Ma credo che ci sia qualcosa che non torna....... e poi per quale motivo le chiese, sono piene d’immagini e di statue raffiguranti personaggi citati nelle sacre scritture?????? Non è idolatria?

Che poi è un modo di pregare pagano.......ma forse mi sbaglio.....


Comunque tutto questo giro di parole x dire che si può essere credenti o non credenti,

l’importante per me è non essere UN IPOCRITA TESTA DI C...O!


pensate sempre, non diventate apatici, non vi fate manovrare il cervello! “



Niente mi uccide più di vedere un essere umano perdersi nel vuoto di questo mondo, lasciando andare alla deriva la vita come una foglia di ottobre che cade,lasciandosi accarezzare dal vento senza più averne piacere...

Vedo conoscenti e famigliari credere alle pseudo-verità che raccontano i media, mi sento fuori da ogni contesto, e subisco una delusione dietro l'altra, mentre li vedo annegare nel vortice d' ipocrisia dei signori della guerra...Voi che preferite credere alle voci potenti, voi che andate in chiesa a battervi il petto e poi siete delle anime senza pietà, a voi dedico un vaffanculo dal profondo del mio cuore... Un cuore che è stanco di essere usato, straziato e deriso, un cuore che dentro un corpo che è esausto di essere accarezzato senza passione, senza amore e trasporto, Mi fate ribrezzo, come si fa a vivere tenendo il cervello in perenne pausa? Non so cosa rispondermi....in questa serata triste, trovo ogni tanto uno spruzzo di dolcezza qua e la che rende il dolore più sopportabile....vedo dei maiali calpestare le mie parole e i miei pensieri, ma niente potrà cancellare il sangue con il quale sono state scritte....

Ho visto morire la dignità....ho visto offendere il cristo sputando su di un mendicante, la pietà è morta lungo le cifre ed i numeri dei conti bancari...

Sono nauseata da tutti voi piccoli borghesucci benpensanti!

Vorreste tenermi imprigionata nelle vostre moralità,scordando che io non conosco le vostre leggi, ma solo le mie....

La vita ha cercato di piegarmi e spezzarmi, ma a nulla son servite le pene che mi ha regalato, io sono così, libera, senza padroni e tale resterò, anche a costo di rimaner sola...”


(MONICA VENTRONE)

semplicementemonica

domenica 22 febbraio 2009

Per un amore lontano....

Qui dove ogni cosa prende forme senza senso,
in questo luogo dove i miei sogni possono divenire realtà,
qui dentro di me,
nel mio cuore onde credevo non potesse riuscir nessuno a valcar la soglia,
mi ritrovo incredula ad ammirar la tua anima,
che pian pianino si fa largo tra i mie pensieri!
Ogni giorno mi desto dal mio riposo pensando che il tuo viso,
la tua voce siano parte di un sogno creato per me da morfeo,
per alleviare la mia solitudine;
Invece sei reale come la carezza di una madre,
sublime come l'arcobaleno dopo un acquazzone,
dolce come il miele sulle mie dita...
Tu hai deciso d'intraprendere un arduo cammino
nel voler divenir parte della mia vita, te ne sono grata,
qualsiasi sia il finale di questa dolce avventura;
perché nessuno mai era riuscito ad arrivare tanto in fondo
da far rifiorire in me la speranza per il domani.

Angel Glitter
semplicementemonica (Monica Ventrone 24 Novembre 2008)


sabato 21 febbraio 2009

Che serata.......a matte!




Siate compassionevoli......Non commentate se non ce la fate, a volte girare il dito nella piaga fa troppo male! Madò che serata!

mercoledì 18 febbraio 2009

...piano ti addormenti sul mio seno…….


Sono qui, che scrivo,

scrivo tanto e poi alla fine cancello ogni cosa,

oramai riesco a porgere i miei sentimenti attraverso le parole,

solo dedicandole a te,

tutto il resto mi appare vuoto insignificante…

tutto il resto è spazzatura!

Sprofondo nella mia pienezza d’animo….

A volte ho paura di quanto amore ho dentro,

tu sai quanto per me sia difficile gestirlo,

vorrei sentirmi come una foglia che cade in autunno …

leggera senza anima, morta….

invece sento la vita che scorre dentro le mie vene

e come una strega al sabba divengo famelica di ogni tuo gesto…..

famelica di quel dormire serena con te

che piano, piano ti addormenti sul mio seno…….


semplicememonica

1 GIUGNO 2008


lunedì 16 febbraio 2009

Lei e la fanciulla

Glitter Graphics

Angel Glitter Pictures


I violini ed il pianoforte suonavano come sempre nel suo cuore, un cuore che silenziosamente piangeva e gioiva, in un alternarsi di emozioni contrastanti...La sua vita che nulla le aveva perdonato, non era riuscita a distruggere il suo animo, e come le corde di un'arpa riusciva a pizzicare la sua morbida pelle e sentire che tutto quel che era stato il suo passato prima o poi l'avrebbe abbandonata, ma non si sarebbe mai presa il lusso di poter dimenticare che il mondo può essere anche spietato....Quel pomeriggio, come tanti, di un caldo opprimente era quasi giunto al termine, dopo il lavoro si era fatta coraggio...Una doccia per rinfrescare le sue membra stanche e sudate e poi via uscire per guardare questo tramonto....Con calma scese le scale, uscì nel cortile affollato di bambini di varie età, con amore nel cuore posò i suoi occhi su quella poco più che bambina che gironzolava con la bicicletta, che con naturalezza le sorrise e la salutò.... Per un attimo i loro sguardi s'incontrarono e lei percepì subito quella sensazione di purezza che solo i fanciulli riescono a trasmettere, e dopo tanto tempo si rese conto che il mondo può essere anche un posto stupendo...E questo solo con la forza dello sguardo di un innocente, che le regalò il pomeriggio più bello di quell'estate...Si perchè finalmente ricominciò ad osservare ciò che la circondava, i colori la luce, ed il suo sorriso tornò a illuminare il suo volto che per troppo tempo si era celato dietro un triste grigio d'isolamento.....Rivide la sua infanzia attraverso quella bambina e come per magia rinacque in quell'istante.....Ci vuol poco per sentirsi nuovamente liberi, non serve andare lontano e scappare da ciò che ci spaventa, basta fermarsi e guardare dentro al proprio cuore e decidere se si vuol vivere o continuare a morire.....
Con tutto il mio cuore semplicementemonica (Monica Ventrone 4 Luglio 2008)


domenica 15 febbraio 2009

Quando il vento scivola su se stesso



Monica era una ragazzina che poteva essere tutto quello che voleva...ma l’ambizione era una qualità che mancava nel suo bagaglio non voleva dimostrare di essere ... dimostrando l’essere lo si sminuisce... era talmente arrogante di sentire di non aver bisogno di nessuno fino a quando non ha scoperto la letteratura, fino a quando non ha capito che le parole potevano trasformare il dolore, che la poesia avrebbe cancellato i nembi intrappolati nella sua anima... chiesi a mia madre la libertà di uscire all’età di 14 anni fino a tardi (nei limiti….che poi ho ignorato…) me l’ha data e le sono riconoscente, perché ho visto cose per la strada che nessuna scuola può insegnarti, ho visto la gente morire prima di essere morta veramente…. ho visto il dolore delle persone, ed ho sentito il mio… per provare quello che provano loro, devi aver provato qualcosa di simile, qualcosa che ti ha tolto la dignità di essere umano, non si può spiegare il vuoto, la disperazione l’annientamento… I bambini che soffrono, sorridono al dolore perché non gli rimane altro, non hanno altra scelta, sono animali braccati , sono come le anime del purgatorio, non può capire chi una scelta ce l’ha, andare o rimanere, loro non possono far altro che augurarsi che la morte li prenda oggi! Sai quando sei fermo e una folata di vento ti colpisce? A quelle persone le attraversa…. il vento non può colpire ciò che è immateriale... il vento scivola su se stesso come l’acqua sull’acqua….. Ecco cosa significa sentirsi invisibili... Quindi non chiedetemi di spiegare come ci sente quando si viene trattati da bestie, perché anche se so cosa si prova non ho parole per spiegarlo………..

semplicementemonica
(Monica Ventrone17 GIUGNO 2008)


venerdì 13 febbraio 2009

Le campane a festa

Le risa dei bambini e la loro allegria

si respira ad ogni alito di vento,

anche il cielo si è aperto

per sposarsi in armonia

con le campane a festa!

I rintocchi,

che in lontananza odo,

portano in luce

i miei torbidi segreti,

che come macigni

pesano sul mio quotidiano.

Mi angustio pensando

alla sua pelle sopra la mia...

Un giuoco contorto che come la brina,

scende, depositando

veli di tedio sul mio cuore...

Mentre la gente si diverte,

nella grande festa della vita,

io cammino sola e malinconica

tra le sue innumerevoli bancarelle...


SEMPLICEMENTEMONICA

14 Febbraio 2007


lunedì 9 febbraio 2009

Demone





Il sapere ti ha rinchiuso in un mondo parallelo.

Basta poco per capire che possiedi il dolore nel cuore.

I tuoi occhi sono pieni d’immagini inutili,

le tue parole sono vaghe, i tuoi pensieri sono al di là.

Sei in una dimensione in cui è difficile arrivare.

La strada da percorrere è piena d’individui

miseri affamati d’odio.

L'ipocrisia delle persona innanzi alla "diversità" m’ inorridisce e crea un vuoto nella mia anima.

L'inconscio aiuta l'uomo a capire la sua vera natura in un mondo così falso.

Spicchi di luna nei tuoi occhi,

stelle cadenti nell'oblio della mortalità:

il mare è calmo, ma la bufera è vicina.

Il dolore è in agguato ed è pronto ad attaccare

l'anima perduta di un innocente.

Morire prima d'invecchiare.

Stragi di sangue nel vecchio mondo,

cecchini inseguono bambini disperati,

cecchini sparano a bambini impauriti.

Strade di sangue nella città vecchia lacrime amare sul viso della sapienza.

Molti cercano la verità, ma nessuno la trova,

perché niente è quello che sembra.

Il vento freddo del Nord porta l'odore della putrefazione.

Il profumo della Primavera è ormai dimenticato

e nel cuore dei sopravvissuti rimane solo un'illusione,

che sia tutto un incubo.

Corpi nudi nel buio della notte,

forti emozioni nella giungla dei sentimenti.

Scalda le viscere del tuo corpo ormai inerme........

……………..DEMONE CHIAMATO VITA!


semplicementemonica

(Monica Ventrone DEMONE 1 0 OTTOBRE 1996)



domenica 8 febbraio 2009

Tra gente squallida........





Tra gente squallida,

ingrigita dalla mediocrità,

tu in quella notte d' eclissi

hai lacerato la cortina di spine

che ramificata intorno al mio cuore

impediva ad ogni sorta di dolore di attraversarmi!

Ho sentito nei tuoi baci la forza del mio amore,

non so se la melodia che ho avvertito tra le tue braccia

erano solo i violini della mia malinconia o qualcosa di più,

ma non ho più tempo

e alla mia età ancora è difficile capire

dove può nascere un vero sentimento...

Volevo e vorrei solo fare l' amore con te ,

dimenticando per un po' tutto il male che ha avvolto la mia vita...

Mi ritrovo a sorseggiare il mio bicchiere mezzo vuoto,

scivolando tra la grandine di qualcosa che poteva essere,

la rassicurante ma triste realtà di ciò che non è stato e

la dolce sensazione di ciò che il futuro ancora ci tiene celato.....


semplicementemonica


(Monica Ventrone 1 Settembre 2008)




Buon dì




Buon dì dolce domenica di malinconia, le speranze nei nuovi sogni sono belle, ma negli ultimi giorni le percepisco vaghe e lontane... Guardo la vita che gira intorno a me e mi rendo conto che il mio mondo, quello che vive dentro di me è inadatto al contesto di questa società benpensante! Piccoli abietti borghesi calpestano la mia dignità, la mia genuina spontaneità per saziare una famelica fame di odio e potere... sento in questi giorni la necessità di stare in disparte... Sola


Vorrei poter accarezzare l'angelo caduto che rallegra la mia solitudine...


semplicementemonica



sabato 7 febbraio 2009

SURREALE...

Mi sento senza fiato, avvolta, presa da una situazione che da del surreale... Muovo passi nel tuo animo, profanando nell'immensità della tua essenza. Piove! La mia immagine si rispecchia in una pozza d'acqua, le foglie sugli alberi sono un lieve ricordo... I miei piedi si bagnano, ma rimango immobile, al mio posto; anche se tu non sei qui con me, non importa, continuerò a lottare in silenzio senza disturbare, mentre i miei capelli oramai, completamente bagnati, scendono lungo le mie gote; Fa freddo senza di te, cercherò di placare la mia irrequietezza perenne, mentre aspetto, ripensando alle tue parole, ai nostri sogni e a quella voglia d'amare che ci univa!

Vivo in uno stato d'impotenza, non è facile per me che sono abituata a risolvere tutto con forza, senza esitare... Questa volta dovrò adattarmi ed aspettare, nascondendo il mio cuore, dietro le parole, per esorcizzare un dolore, la paura di un sogno infranto!


semplicementemonica

(foto dal web)



giovedì 5 febbraio 2009

Lettera aperta...



Ho sempre pensato che la mia vita fosse un vortice, un calvario senza fine, ora sembra cambiato lo stato delle cose, ma non tutto è possibile cambiare da un giorno all'altro, purtroppo ci sono cose che hanno bisogno del loro corso... Il mio modo di pormi alle persone è molto schietto, sincero quasi all'assurdo, sono un cristallo in una valle di orchi! Sono forte ma fragile al contempo, non mi vergogno a confidare tale cosa, perché io sono così, niente, neanche tutte le barbarie ricevute, mi hanno cambiato, il mio modo spontaneo di mostrarmi non ha subito mutazione alcuna, ma non per mancanza di crescita, ma solamente perché niente può scalfire l'innocenza della mia anima. Tutto ciò l'ho sempre considerato un male, fino a quando mi sono trovata innanzi ad una persona la quale è riuscita ad apprezzarmi con tutte le sfaccettature che ha riscontrato in me, e quelle che sa di dover ancora scoprire. Grazie a LUI e a chi in modo simile ha voluto conoscere questa donna che nella pienezza delle sue azioni sa essere ingenua e crudele nel medesimo tempo...ma sa essere, differentemente da chi vuole e sa solo apparire!

(foto dal web)



mercoledì 4 febbraio 2009

In viaggio

In viaggio


Sono innanzi ad una vita che tra alti e bassi, sembra giunta ad un bivio; Il pallido angelo della malinconia, finalmente ha deciso di raccogliere i suoi bagagli e partire per un dove a me ignoto, ha spostato il suo sguardo su una nuova locazione.


Guardo la strada, è buia, ma al suo termine ora vi è una luce... Quella luce sei tu!

A volte mi capita d’attraversare gallerie, ricordi di un passato che non c’è più, un passato che non tornerà!

L’ astro del mattino è colui che tradisce i miei sogni e l’e ssenza che copre i tuoi odori... I villlaggi, le città che ci dividono non sono nulla, non importa quando riuscirai a raccogliere ogni sfumatura della tua anima, per giungere finalmente a me nella tua integratezza.

La speranza mi avvolge come una nuvola tra gli angeli,

la tua voce è come morbido cotone che culla il mio corpo, con parole che intonano la melodia della serenità.

Eccomi sono ferma... Eccomi sono infuocata e famelica come una strega al sabba!

Non nego che la paura mi fa visita ancor oggi, ma i miei occhi ora sono liberi, nuovamente puliti e vedo ogni cosa per come essa è in realtà.

La paura può aiutarci, moderando le nostre azioni in modo equilibrato, ma se portata all’estremo, senza controllo, è una limitazione alla nostra tessitura, impedendoci di vivere se sventuratamente ci intrappola nel suo vortice. Vedo il passato allontanarsi e percepisco la pioggia cadere sul mio corpo purificandolo dalle violenze subite;

Ascolto il vento e la mia dignità si ristabilisce in ogni dove nei meandri del mio io.

Continuo a camminare lungo questo sentiero,

finalmente riesco ad osservare i fiori ed i colori che adornano con una variopinta cornice, questo quadro, quest’opera d’arte chiamata “VITA”



(Monica Ventrone)



(glitters-foto dal web)

martedì 3 febbraio 2009

L'alba era giunta!

glitters fantasy


L'alba era giunta, come sempre, anche quella mattina.

La neve si era sciolta completamente; Un anno ambiguo era al suo inizio, un gennaio così caldo non si era mai visto da quelle parti. Passò lungo il sentiero che portava al lago; Era di domenica, quel dì in cui decise, di affrontare le sue fobie, immergendosi in quella natura, con la quale non andava d'accordo dal giorno in cui le fu strappata l'innocenza...

Dopo tanti anni, l'odore del muschio, le procurava ancora un misto di brividi e nausea, a stento riusciva a controllare la paura...

Arrivò lungo le rive del lago, era nuovamente lì, sola, come tanti anni prima, quando nessuno poté udire le sue urla strazianti nella notte, a parte chi godette nel e del suo dolore, il suo carnefice, uno sguardo di fuoco, nella tenebra più profonda...Si fermò, solo un attimo d'esitazione, poi cominciò il suo nuovo cammino al di là dell'orizzonte, l'acqua era fredda, ma la sua pelle non avvertiva più dolore, la sua anima tormentata fino al quel momento finalmente trovò pace, l'epilogo inevitabile era giunto per colei che non fu mai creduta emarginata da quella stessa gente, che ballava, cantava e rideva mentre lei piano ed in silenzio cominciava a morire.