Eri come un fanciullo,
tra gli artigli di una malia, inerme!
Chioma giallo grano e labbra color pesca,
ma tra la lingua amari veleni.
Come un povero diavolo tra le fiamme,
del suo amato inferno
te ne stavi placido
e sanguinante al suo cospetto.
Come tutti i drammi è giunto all'epilogo
questo paradiso brucia più degli inferi...
proiezioni di un domani ormai giunto
germogli straziati da gelidi venti sprigionati dalla sua putrida anima...
Monica Ventrone (11/02/2011)