Baci...

Nel mio cuore, che prigioniero dei tuoi silenzi si avvolge di malinconia e di ricordi a volte dolci,
creano quelli che mortal chiama baci.....
e giungono a te con ambasciator la luna che sempre ti ricorda ai miei occhi....

(monica ventrone 11 Novembre 2009)

ANIME ERRANTI

-Mentre il mondo va avanti

intrecciando le vite sottili dei borghesi,

vedi il via vai d’ anime alla deriva,

anime ignote, di cui non saprai mai il nome.

-Pioggia che bagna il viso di un’infelicità perversa e nascosta,

innanzi a costoro,

come un giovane albero presente nella sua immortalità,

puoi regalare un sorriso ed una parola buona,

ma sì lo so, vorresti fare di più.

-I sogni nel cuore delle anime erranti come noi, sono infiniti;

-Vorresti dare al mondo ciò che non possiede più,

ma come si fa a regale un’utopia

a coloro che credono che i castelli di sabbia della moderna babele,

sono indistruttibili persino innanzi alla maestosità incontrollabile del mare!

-Come puoi sprecare la tua arte per coloro che non possono capirla…

lo farai, sì lo farai comunque perché tu sei...

Poiché il tuo germoglio è stato coltivato con l’ amore.

(monica ventrone)

va bene, mi scrolllo la polvere dalle spalle...sorrido e vado avanti! niente, niente potrà farmi perdere la mia voglia di vivere, nemmeno quel crudele regalo che signora vita mi ha donato... una risata in faccia al male, vado avanti non puoi fermarmi!(monica ventrone)

Mulini a vento...

In questo oggi dove ritagliamo le cose belle e soffochiamo il male, il cinismo, l'egoismo in ogni sua forma, sperando che questi spariscano come d'incanto, mi trascino per ogni via... La maggior parte di noi preferirebbe girare la testa dall'altra parte; Ci uniamo al cordoglio, ma ci auguriamo di dimenticarne il motivo, anche se la miglior cosa sarebbe accarezzare il male, guardarlo negli occhi e combattere al fianco di chi non ce la può fare a sopravvivergli! E' vero dovremmo anche insegnare ad amare e guidare lo sguardo di chi non riesce più a guardare verso la carezza di una madre, un fiore che sboccia, la pioggia che cade su una distesa arida, ma soprattutto indirizzarli verso il sorriso dei bambini... Sono pochi esempi di quanta bellezza c'è nel mondo e possono indicarci cosa significa "ESSERE". Come sempre la medaglia a due facce... C'è indifferenza, ipocrisia, paura di mettersi in discussione, tutto e di più nel parco giochi dei potenti, che vorrebbero vederci come scimmie ammaestrate rinchiuse in gabbia! Si gabbie invisibili che ci portino nella direzione giusta per entrare nel baratro del sistema! Ammetto di aver rischiato di cadere dall'orlo del precipizio più di una volta, ma sono ancora qui a lottare per le piccole cose, ma a in alcune circostanze mi ritrovo a sentirmi come Don Chisciotte contro i mulini a vento...

ombra

Dopo tanto tempo in balia di grandi nembi, nella mia vita oggi ho scorto un raggio di sole... Ho guardato nel mio cuore e ho visto un volto, un volto che volevo dimenticare...un'ombra, l'unica che è stata in grado con mia sorpresa di darmi un attimo di respiro, in questa corsa perenne contro me stessa.

non posso seguirlo... mi limiterò ad osservare il riflesso nel mio cuore, e come sempre rimango osservatrice della mia vita...

monica ventrone

Io Continuo A Pensare a Te...

Vorrei poter accarezzare l'angelo caduto che rallegra la mia solitudine...

TRISTE MALINCONIA

Le lacrime scendevano come pioggia
sul viso della ragazza.
E' come l'inverno così triste e
malinconica,
le note della sua canzone passavano
piano, piano, come la lentezza del dolore.
Si era formato del ghiaccio intorno al
suo cuore, ma ardeva come il fuoco.
Il suo unico interesse
era divenuto il
piacere della superficialità.
Tanti uomini la circondavano,
ma nessuno l'amava
solo questa era la sua colpa,
non sapeva farsi amare
ed era solo questo il suo dolore!
(Monica Ventrone 25 luglio 1995)

OCCHIO SPECCHIO DELL'ANIMA

Occhio specchio dell'anima fai capire al mio cuore,

disperso in vaghi sentieri, il suo vero io.

Scorre un fiume di tristezza per le vie della città.

Il suo maleficio, ha imprigionato la tua anima

in una bara densa di fumo.

Il tuo sorriso screzia il mio cuore

come una superba poesia.

Pioggia di fallimenti in questo mondo, ma al di là della cascata,

c'è tutto quello che non hai fatto, tutto quello che poteva succedere

se le cose fossero andate diversamente.

Nel labirinto della psiche eccessivo è il mio vagare.

Coatto è il mio pianto dal tuo ipnotico parlare.

Il tuo comportamento,

è contraddittorio e crudele, ma desidero

il tuo corpo e la tua anima come frutto proibito,

nella tormentata esistenza.

Non piangere perché in fondo,

siamo tutti dei peccatori

in questa materiale ipocrisia.

semplicementemonica (Monica Ventrone 4 NOVEMBRE 1996)

Inganno e vanità

Gran nembi si avvicinano,
ed il gracile filo della mia stabilità, trema…
Ma è una paura senza fondamenta
poiché sono brume levate
da “persone claudicanti”,
che intorno a me
creano alleanze furtive ed effimere
solo per portar scompiglio!
Ignorano l’opulenza caratteriale della mia persona,
in fondo sono solo un covo di vermigli,
l’appagamento viene calpestandoli,
ma li illudo di non riuscir a palpare
la loro miserabile natura!
Lascio che sia una guerra
fredda e silenziosa,
dove le parti son mutevoli
come il cielo in un dì primaverile.
Non faccio parte di questo contesto,
è una recita stantia
poiché il tedio l’ha pervasa,
in fondo non c’è modo migliore per morire!
Mi abbandono rasserenata nel mio io,
mentre placida osservo l’altrui esistenza allontanarsi
nel vortice coatto dall’inganno e dalla vanità.

(monica ventrone 14 Giugno 2006)

Per voi...

Buona notte a tutti i viaggiatori
Che percorrono le strade in una sola direzione,
Buona notte dolore conosciuto con il nome di rimpianto,
Buona notte angeli intrepidi,
Buona notte fanciulli e fanciulle di tutte l’età...
.....anche se la vita ci ferisce la capacità delle persone che incrociano la nostra vita e la rendono unica,
ci permette di arricchire la nostra anima,ed ogni battito d’ali diviene melodia
ed ogni sorriso diviene uno pezzo di mondo....
Dolce riposo nei territori oscuri dell’ ignoto che sarà domani...
buona notte a chi cerca di capire,a chi non vuole comprendere
ed a chi ci sorride senza volere in cambio niente...
CHE LE NUVOLE D’ORATE
DEL MONDO DEL FRATELLO RIPOSO
VEGLINO SU VOI TUTTI!



(monica ventrone 13 aprile 2008)

come cavolo si fa....

Piacevolmente svegliata dal fresco e delicato vento che entrava dalla mia finestra, questa mattina mi sono alzata di ottimo umore e mentre mi preparavo per andare a lavoro, in cuor mio speravo che questa sensazione sarebbe durata per tutto il giorno... Ma chè siamo matti!Una giornata di m___a come al solito!Tutti che ti si prostrano davanti con quel ghigno che ti fa capire che se non t'hanno fregato lo faranno presto. Una gruppo d' ipocriti che non avrà mai il coraggio di dirti che gli stai sulle balle! Certo magari la colpa è anche la mia, che di diplomazia scarseggio, ma mi chiedo:"Come cavolo si fa a vivere un'intera vita cercando di fottere il prossimo?"Non lo capirò mai!"

L’ASPRO ED IL SALE

Siamo nati, in una fredda diplomazia;
E quel dì lo ricordo,
come se fosse passato, un sol respiro.
Siamo cresciuti con verbale interesse,
ma mentre accadeva ciò,
le nubi nemiche,
fameliche di felicità altrui ci circondavano,
con grigio tepore,
strappandoci il nostro rispetto.
Siamo giunti al termine,
corrosi dalle tue contorte passioni,
dai miei venti d’insicurezza
ed insofferenti stati di sarcasmo.
Mi duole mio caro amico,
se l’aspro in bocca ed il sale tra le mani,
sono le uniche cose,
che siamo riusciti a mantener vive,
nel nostro crudele ed oramai diviso destino!

semplicementemonica (Monica Ventrone 28 DICEMBRE 1999)

di Monica Ventrone (versione definitiva con i vostri commenti)

IL RACCONTO è STATO RIMOSSO PER ESSERE AMPLIATO E MODIFICATO, MA I VOSTRI COMMENTI SONO RIMASTI PERCHè A ME MOLTO CARI!

commenti:
Viviana ha detto...
Non e facile lasciare un commento a questo post, posso capire il dolore che hai provato a 14 anni trovandoti quell'uomo sopra di te, il mio demone era mio zio. Sono sicura che queste esperienze della vita, ti hanno forgiata forte nel carattere. Buona vita, Viviana
15 maggio 2009 14.07
Brennox ha detto...
anche qualcuno di noi maskietti ha dovuto sorbirsi il proprio demone. Ho provato i brividi a leggere: "Iniziò così l'era della “distruzione”". Ho cominciato a ricordare la mia e, anche se ormai sono temprato, fa sempre male (tu lo sai).
Comunque dopo questo post comincio a mettere a posto il puzzle di alcune tue poesie e capisco perchè mi sembravano così vicine...
16 maggio 2009 6.52
Radioceano ha detto...
Monica.....ma ci sei anche tu su blogspot....wow!!!
17 maggio 2009 1.06
Mirko ha detto...
...non ho proprio parole, e intendo che una frase del tipo "mi dispiace" diventerebbe quasi una maniera sbrigativa di commentare una cosa che forse avrebbe bisogno di pagine intere, o di silenzi di complice comprensione...
Giusta la tua considerazione secondo la quale tutti, bene o male, dobbiamo affrontare la consapevolezza del proprio "demone".. purtroppo però alcuni demoni sono più schifosi di altri...
Sei riuscita a farmi venire freddo in una serata da 29 gradi...
Per adesso non riesco ad aggiungere altro, sono stordito... Ci sentiamo presto Stellina...
18 maggio 2009 11.21
Anonimo ha detto...
...mi dispiace leggere queste parole...
...mi dispiace vedere che le hai scritte...
...e' palpabile la malinconia nelle Tue parole...
...dovrei rimanere in silenzio...
...non sono nulla...
...solo riflettere...
...un po' ti conosco...
...forse non abbastanza...
...ma mi dispiace sentirti cosi'...
...perche' getti nella mischia questa parte di Te?
...non puo'la voglia di essere amati portarti a questo...
19 maggio 2009 12.30
Brennox ha detto...
Ti leggo da diverso tempo ma non conoscevo questa tua impavida vena.
So che le poesie servono a mascherare un dolore o a spiegarlo (Ne ho scritte a volumi nei momenti "bui", qualcuna devo capirla ancora adesso), servono per rendere meno visibile la follia o più accettabile la propria dimensione; so che te ne devi liberare con una certa urgenza quando entrano nella tua testa, perchè se non lo fai ti annientano o ti sfuggono. Ma non ho mai avuto il coraggio che stai mostrando tu, di metterti a nudo davanti a tutti noi (mi sono messo a nudo anche io , ma solo con chi mi ha ri insegnato ad amare).
Spero di essere all'altezza di tanto coraggio e di tanta fiducia, continuo a leggerti con rinnovata stima.
Una serena notte alla tua anima
semplicementemonica ha detto...
per BRENNOX
Caro amico, il mio non è coraggio, almeno credo! E' solo prendere la propria vita e mostrare agli altri che per quanto si stia male nei propri panni, ci sono abiti che non vorremmo o non potremmo indossare... Insomma anche se nella mia storia non ci sarà un lieto fine, non sarà mai troppo tardi per imparare dagli altri e mai per insegnare qualcosa loro...Facciamo parte di questo mondo anche noi, e arriva il momento che le persone comuni ne prendano atto, se poi piacciamo o pure no, questo non deve essere un nostro problema!
grazie e a presto
20 maggio 2009 13.11
Radioceano ha detto...
Hey....ho letto tutto. Sai quando ho letto i tuoi discorsi cosa ho pensato? Ho pensato alla tua profondità e alla superficialità di costoro. Costoro con possono guardare dall'alto il mondo; invece tu sì!
Oggi sei un gran donna....senza retorica ovviamente. Sai che sono cose, anche se sono piccolo, che ho sempre pensato e che ti ho sempre detto.
E cerco di riassumere così quello che ho sentito dire da te....e quello che penso io di te....
Sei una dimora sconosciuta
per i viandanti del mare...
sei un isola deserta
per i naufraghi del mare.
21 maggio 2009 11.47
semplicementemonica ha detto...
per Radioceano
dolce ragazzo, sarai piccolo d'età, ma sei una persona dal grande cuore!
accetto il tuo commento come uno migliori complimenti ricevuti in vita mia, perchè so che sei sincero!
un bacio e sono contenta di averti ritrovato.
21 maggio 2009 12.13
Anonimo ha detto...
anche se ti ho vissuto per poco, mi manchi...
24 maggio 2009 14.29
Pierpaolo ha detto...
Ciao Monica. Forse è la prima volta che lascio un post sul tuo blog nonostante lo segua da un paio di mesi. Ho letto i 3 post della tua vita, credevo, dal titolo, fossero qualcosa di diverso, magari una storia fiabesca o disincantata, ed invece ho trovato una gragnuola di pugni nello stomaco. Non so bene cosa dire, cosa commentare, forse c'è solo il silenzio per non cadere nell'ovvio e nel falso. Tutti facciamo degli sbagli, tutti gli sbagli fanno noi, ci cercano, ci rincorrono, ci acchiappano e ci rivoltano da dentro a fuori, da fuori a dentro. Si sopportano, si accettano, ma mai ai digeriscono fino in fondo.
26 maggio 2009 0.20
Radioceano ha detto...
Monica....come sempre io dico è tuo.
Nessuno può giudicare le tue scelte e le tue emozioni.
Io ti dico solo che ti apprezzo sempre più, perchè sei davvero una bella persona.
27 maggio 2009 8.50
Anonimo ha detto...
Monica....ho letto la tua storia....vale davvero lo dico...conoscere una donna come te.
Forse qui...non bastano le parole...non è il luogo adatta a dire la mia...forse perchè sei una grand donna che ha superato tanti ostacoli..e difficoltà e leggere pochi scritti non è appagante...Ti ammiro molto per come sei!!!!!!!!
30 maggio 2009 1.15

Mi manchi...

Mi manchi....

mi mancano le tue mani,

che ferme e forti rassicuravano il mio essere....

Mi mancano i tuoi baci, i tuoi morsi e le tue risa

che rallegravano il mio mondo,

sommerso in dolori del passato che ogni tanto

ritornano ancor oggi a galleggiare per le vie

di questo mio pensiero,

che senza te si perde e si fa scivolare alla deriva.....

Mi manchi tu sentimento chiamato amore!

(Monica Ventrone27 APRILE 2008 )

aspetto

aspetto uno spiraglio di luce nel bel mezzo di un quando che ancora ignoro...

monica ventrone

sarò

sarò vicino a te, anche se gli angeli cadranno di nuovo...

e la pioggia continuerà a cadere sul tuo viso...

io sarò sdraiata accanto a te...

Monica Ventrone

TU SEI

sei tu, sei la passione negata;

come un sorriso che muore sulle labbra!

Tu sei la lacrima che scende lungo la guancia,

tu sei il profumo di dolci ancora caldi,

tu sei la pioggia che cade

sui germogli in Primavera;

Tu sei il mio angelo nero

e nessun nuovo interesse

può aiutare la mia anima a dimenticare

il dolore della sconfitta…

Niente, assolutamente nulla,

ti può cancellare, poiché ogni mio sospiro,

ogni mio desiderio

porta il tuo nome…

Poiché il mio dolore porta il tuo nome!

(monica ventrone 4 Novembre 2003)

PRESENZA

PRESENZA

La stanza era pervasa

da un denso e persistente odore

quello della morte...

E così rimase

fin quando entrasti tu

e inondasti l'aria

con il tuo dolce sorriso.

Appena ti vidi

il mio cuore ebbe un sussulto,

ed io apparentemente rimasi indifferente

ai tuoi splendidi occhi di brace.

In un momento la velocità

dei miei pensieri aumentò

Avrei voluto dirti molte cose,

ma non ho potuto:

le mie labbra sembravano incantate

innanzi alla tua eterea beltà.

semplicementemonica

(monica ventrone)

far nascere una favola

Dopo lunghe e interminabili battaglie la guerra è finalmente giunta al termine... Perennemente il mio animo era straziato dalla frenesia, un formicolio senza tregua...alla ricerca costante di un amore che potesse saziare la mia famelica irrequietezza...una voglia di dolci carezze e abbracci sinceri...
Vivere con costante bisogno di parole vere, parole confuse ma a loro modo trasparenti, parole che tengono compagnia nelle notti troppo lunghe da sembrare anni... Si, ora questa guerra è finalmente finita, ed io ho la voglia e la necessità di aprire il mio cuore a TE, angelo vagabondo tormentato da una grande paura...
Non straziarti, cosa diventeremo solo il tempo può dirlo, io sarò con te, prenderò per mano la tua anima e ti accompagnerò per il mio mondo, lungo l'immense vallate di cotone, dove fate e coboldi hanno nuovamente vita, e riescono nuovamente a colorare i prati con fiori profumati, colmando il mio vuoto, creando il terreno adatto per far nascere una favola, la mia favola...


semplicementemonica
(monica ventrone)

Buona notte angelo......

aspetto te e le tue ali....
lì sulla linea sottile che separa la coscienza dal sogno...
in quell’attimo in cui il pensiero di te si fa più forte....
Tu sai che parlo di te,
e delle tue parole che piano piano,

con dolcezza sono riuscite a placare
la mia natura irrequieta...
Sei solo un tenero sogno,
e non importa se resterai solo questo,
perché una carezza calda di una parola dolce
è molto più importante
di una reale ma effimera e superficiale conoscenza...
Affinità elettiva potrei osare chiamare il nostro comunicare!

Buona notte a te che vieni a trovarmi

nei miei oscuri appartamenti!

semplicementemonica

(Monica Ventrone 15 MAGGIO 2008)

Nino Rota - Romeo & Juliet - What Is A Youth (Original Instrumental)

io sono così:

Pensavo a quante cose e persone hanno attraversato la mia vita.....

Di quanto tempo ho sprecato e di quanti pensieri negativi hanno solcato la mia psiche facendomi capitolare su sentieri sempre più ardui....
mi fermo e penso a tutte le risa fatte con dei personaggi del mio ieri, alle cazzate che ho fatto insieme al mio maledetto male di vivere, ai giochi da bambini che io non ho mai sopportato....e sì ero una bambina sempre sulle mie, non mi piaceva giocare con gli altri, a meno che non si trattava di fare una lotta contro i maschietti!
E poi gli eccessi arrivati troppo presto, ma quella è un’altra storia!
Tutto sommato sono contenta di come sono, il mio carattere un pò difficile,

alla fine mi ha sempre aiutato a tirarmi fuori dai guai, il mio modo di essere un pò distaccata mi ha impedito di rimanere sul fondo, quando l’ho toccato.....
Comunque oggi questo è il mio sfogo, quattro frasi di getto, senza pensarci, si oggi per voi questi miei pensieri sciolti....senza capo ne coda.....

Ma sono io questa, descrivo il mio io, un giorno alla volta, senza fretta!

semplicementemonica

(monica Ventrone 2 MAGGIO 2008)

osservo

Osservo la pioggia che scivola via dal cielo
e vedo il mio mondo che cade dalle mie mani ,
non ho più il controllo, ma effettivamente non l’ho mai avuto,
ci ritroviamo a commentare una cosa che non capiremo mai fino in fondo :
LA VITA!
Ogni giorno lottiamo contro le avversità, cerchiamo di attutire i colpi bassi del fato,

facciamo del nostro meglio per garantirci quel piccolo angolo di paradiso
e ci addolmentiamo sognando......per me il senso della vita si basa su due cose:
-lottare per raggiungere la felicità....
-rendersi conto che è sempre stata con noi.

(monica ventrone 8 APRILE 2008)

La moglie di nessuno

LA NOTTE

La notte è una corsa in cui mi perdo

in una follia che mi porta

negli obitori delle tue menzogne;

mentre la semi-oscurità

imprigiona il mio vedere,

ritrovo le allucinazioni ed il loro piacere,

nessun bisbiglio

può fuggire nel silenzio.

Il tramonto cade sulla terra

e man mano che passa il tempo

il tormento di quest’amore trova riposo in tal evento.

La tua pseudo felicità di cui vai fiero,

mi costa dolore, lacrime e sangue…

L’alba giunge

e l’aspro tuo pensiero muore,

aspettando un nuovo tramonto.

semplicementemonica
(Monica Ventrone 21 AGOSTO 1999)

L’ULTIMA CENA

Quel fuoco

che d’improvviso si è acceso nei tuoi occhi,

ha donato alle mie carni, la speranza d’ottenere

una dimensione dove poter finalmente vivere.

Come una nottola

in caduta libera verso il marciume umano

io divengo parte del tuo essere

per sottrarti il male che ti si pone innanzi.

Tutto questo per far rivivere

il tuo ghigno

che riempie la mia mente

di sogni irreali

e la tua crudele sensualità

che tormentano l’anima mia

facendole desiderare la sua ultima cena

tra le lenzuola bagnate dal tuo sudore.

Il tuo addio

è una lacrima di sangue

che scivola sul mio seno

mentre il sole sorge.

semplicementemonica

(Monica Ventrone 9 AGOSTO 1999)

CAPITERA’ ANCHE A TE

Un giorno capiterà anche a te

a fermarti a guardare la tua immagine riflessa

in una vetrina di un negozio di balocchi

a ricordare chi eri.

Capiterà anche a te

di camminare negli austeri corridoi di un ospedale

e fermarti ad osservare il dolore dei bambini

che ignorano ancora cos’è la vita, lì capirai chi sei!

Ti capiterà d’incontrare

persone d’ogni genere e razza,

ma soprattutto persone che piangono,

non dimenticare quelle lacrime…

perché io vivrò e morirò in esse.

Mi avvolgerò con il velo sottile dell’oscurità

e t’inviterò alla cerimonia

per donarti la forza;

la forza di guardare cosa diventerai,

mentre il mondo andrà avanti

lasciando alle tue spalle

solo il mio ricordo!

semplicementemonica

(Monica Ventrone 4 AGOSTO 1999)

Un dì uggioso

La pioggia ora cade ed in questo dì uggioso
nelle sue braccia è il tuo posto,

mentre io rimango nel mio angolo,c

on umiltà non mi rimane altro che ammirarti,

scivolando dai tuoi occhi come una lacrima,

viaggiando su ogni piccola curva del tuo mento!

Avrei voluto essere nel vento

per accarezzare le tue labbra,

e nel sole per baciare la tua pelle.

Ogni notte guardo il tuo volto impresso nel mio cuore,

augurandomi che nel sonno io riesca finalmente a possederti!

semplicementemonica(Monica Ventrone 4 Giugno 2006)

Barche alla deriva

Ladri di lacrime che non possiedo più,

assassini di una speranza oramai negata,

strupratori di un'innocenza che è solo ricordo...

… quando il cielo sembra chinarsi su di noi

in gesto di pietà,

sembra come se il viaggio muti in qualcosa di più grande,

e l'interminabili strade roventi,

battute da essere umano s'intrecciano

in qualcosa che non si riesce a spiegare...

nuotiamo in un mare di vile inganno,

nonostante mi sforzi nel guardare il bicchiere mezzo pieno,

l'anima mia annega nella metà vuota!

Ladri di lacrime che non possiedo più,

assassini di una speranza oramai negata,

strupratori di un'innocenza che è solo ricordo...

ogni cosa che guardo, odoro, tocco e assaporo,

mentre ascolto le notizie di cronaca

mi riporta alla mente l'immagine di una carogna nel deserto...

siamo barche alla deriva,

ma vogliono farci credere

che siamo splendidi e liberi galeoni...

Ladri di lacrime che non possiedo più,

assassini di una speranza oramai negata,

strupratori di un'innocenza che è solo ricordo...

semplicementemonica (Monica Ventrone 10 Marzo 2009)

tu il fiume io la cascata

Glitter Fairy Graphics

IL FIUME E LA CASCATA

Il mugolio dell’acqua

trasaliva lungo l’erbaceo sentiero

sino al mio alloggio,

unito al gracchiare di un corvo.

Invitante

era il richiamo

del sogno di un dolce addio

tra le sue braccia limpide,

su quel letto

che scivola via

trasportando con la sua corrente

tutti i suoi abitanti.

Il fulcro del suo essere

inizia e finisce nella sua cascata,

ove nasconde streghe bianche e coboldi,*

che rendono il nucleo sorprendentemente accogliente.

Il giardino che lo avvolge è colmo di gardenie

che regalano eleganza e bellezza,

ma nel cuore di codesto insieme di vegetazione

vi è una rosa bianca, che rende omaggio a tale purezza.

Il fiume e la cascata

un’unione quasi perfetta come la nostra,

io sono la cascata che ti appartiene,

tu…il fiume che ci scivola dentro!

semlicementemonica(Monica Ventrone 28 LUGLIO 1999)